Star Trek: Il Trailer

Qualche giorno fa a Roma c'è stata l'anteprima del trailer del nuovo Star Trek, con una ventina di minuti del montaggio definitivo mostrati alla stampa (ovvero i soliti imbucati che per un motivo o l'altro riescono ad ottenere un invito e poi vanno sparlando in bene o in male del film, nella migliore delle ipotesi rivelando la trama).
Il tutto presentato da J.J. Abrams e giù lodi entusisiastiche sul suo lavoro da parte dei summenzionati esperti, io so solo che ci penserò un pò prima di buttare ancora soldi al cinema per vedere un suo film, sulla rinascita di Star Trek soprattutto per i non fan, perché dopotutto preccuparsi degli stronzi che hanno tenuto in vita la saga finora, in questo la gestione Paramount si fa ancora sentire.
Ovviamente l'evento era parte di un tour di lancio europeo e quindi nel giro di poche ore il trailer era su youtube, dovrebbe uscire in buona qualità sul sito Apple oggi alle 10 ora americana, potete leggere un resoconto entusiasta qui .
Personalmente ho letto e visto, chiamiamoli dettagli, che mi hanno messo di malumore, soprattutto perché potevano tranquillamente essere evitati e che sempre gli "esperti" giustificano con la necessità di cambiare anche a scapito del lavoro fatto da altri in precedenza.
Chi critica queste cose viene messo a tacere dicendo che pure quando usci TNG ci furono contrasti, ok, ma TNG e successive erano seguiti impostati dallo stesso Roddenberry e soci, non riavvii stilosi fatti da regista fichetto di turno, c'è differenza.
Per ora voglio dare una possibilità ad Abrams di riscattarsi da quella parodia di film che è stato Cloverfield, andrò a vedere questo Star Trek e vedremo che ne ha fatto di un background e personaggi sviluppati in 40 anni... speriamo bene.

L'immagine qui accanto è un montaggio delle tre incarnazioni su schermo della nave, in alto l'ultima venuta, devo dire che le soluzioni stilistiche adottate mi piacciono, fanno tanto anni 60, per chi se lo chiedesse probabilmente i collettori di bussard sono spenti, almeno a giudicare dal viavai di navette... almeno spero che siano spenti, non vorrei avessero tagliato i classici "fari" rossi delle navi stellari.

P.S. io comunque il cantiere a terra dell'Enterprise non riesco a digerirlo, ecco, l'ho detto!

Esperimento riuscito

Ho voluto tentare un esperimento che non avevo mai osato prima, ovvero inchiostrare e colorare un disegno dalla matita, senza toccare un singolo pennino.
Ho preso un vecchio bozzetto che avevo in una cartella sul desktop e ho fatto l'esperimento, da prima usando i vari strumenti di Illustrator, ma devo dire che non mi tornavano affatto comodi, forse perché ho una formazione su sistemi CAD.
Quindi ho fatto l'azzardo ed ho caricato come sfondo il disegno in un programma vettoriale, dopo un tentativo con Autocad ho avuto l'illuminazione e mi sono messo a lavorare sotto Rhino, guadagnando molto in versatilità e velocità (si, AMO Rhinocerus!), in poco tempo ho terminato il lineart ed esportato in un formato "mangiabile" da Illustrator e sicuro come il dwg.
Illustrator carica tranquillamente il dwg e lo converte in modo eccellente in un formato che possa usare, mi ero premunito prima di segnare con veri colori le linee di ombra e luce, in modo da disporre con precisione i cambi di tonalità.
Dopo una lunga chiamata via skype con un caro amico che mi ha fatto da consulente per comandi sconosciuti di Illustrator (grazie Emiliano! :)), ho rapidamente colorato i disegni con relativa facilità, per ora ho settato con pennini generici le linee, ma direi che del il risultato, per essere la prima volta, non posso certo lamentarmi!

P.S. non ho postato i passaggi intermedi per praticità, ma solo il Prima e il Dopo.