lunedì, agosto 20, 2007

La Casta


L'altro giorno vedo arrivare in casa questo libro, frutto di uno dei raid in libreria di mio padre, avendo altro da fare non mi ci sono avvicinato subito, ed è stato un bene per il mio fegato.
E' ben scritto dagli autori, che scopro essere giornalisti, ma il contenuto è di quelli che lascia l'amaro in bocca, o meglio, fa proprioo incazzare come bisce!
E' spaventoso scoprire, o meglio avere una seria documentazioni su quelle che di solito sono chiacchiere da bar dello sport, i dettagli di tutte le magagne dei politici nostrani quando vincono il terno a lotto e vanno ad abbuffarsi a Montecitorio o Palazzo Madama... si qualcuno le chiama elezzioni, ma a me la terminologia sembra riduttiva.
Mi ripropongo di postare in futuro qualche estratto gustoso per rendere l'idea del libro, per ora voglio prima finire di leggerlo e di incazzarmi per bene con chi dico io.

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2 Comments:

Blogger Stefano Petroni said...

Ho finito da poco di leggere quel libro... sono ancora sconvolto anche se molte cose me l'aspettavo.

Andrebbe venduto con allegata una bottiglietta di antiacido. Mano a mano che lo leggi ti si rintorcinano le budella.

E tempo di mandarli affanculo tutti, sinistra, destra e sopratutto centro.

12:46 AM  
Blogger Kikka said...

non ho ancora avuto la fortuna di metterci le mani sopra, aspetto che esca la versione economica per incazzarmi per bene.
ma ne ho sentito parlare molto da chi l'ha letto e se devo dire la mia, oramai la politica ha perso quella connotazione che si spera aveva una volta: quella di rappresentare le scelte di una democrazia, cioè di aiutare l'indirizzamento delle scelte del popolo che ha il diritto e l'obbligo di esprimere la propria opinione e di decidere per la propria vita.
no, oramai è diventato un simpatico lavoro, dove si fatica poco e si guadagna un botto, ambito come la carta oro, chiuso e settario come il culo di un riccio, e scusate l'utilizzo della parola riccio.
non ci sono più politici che possano seriamente fregiarsi di questo nome, persone la cui cultura estrazione e soprattutto vocazione siano genuine e sincere: no oramai è sono un tentativo di accaparramento e quando hai raggiunto uno status economico adeguato non ti scollano dalla poltrona nemmeno con un coltello da telline.
questa oramai è la politica italiana: buona per un fritto misto di mare, e null'altro.

4:55 AM  

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