venerdì, agosto 29, 2008

Hytok

Di individui davvero deprecabili, per non dire altro, ne ho incontrati in tanti anni che ormai bazzco la rete, ma di gente come un certo Hytok, un trekker estremista che trolleggia in giro per forum e mailing list per il "piacere" di chi vorrebbe evitare flame e litigi vari.
L'ultima chicca viene dalla ml di servizio di Hypertrek, quando ci sono degli aggiornamenti sul sito in lista arriva un messaggio col resoconto delle operazioni, il tutto a nome Zathras (se non sapete chi è recuperate Babylon 5).
La scorsa notte sono arrivati in lista vari messaggi da Zathras ed Hytok ha prontamente chiesto:

"Stanotte ho ricevuto tre Zathras O___o"

Per fare una battuta, anche perchè in passato c'è stata molta maretta fra di noi e buttare lì una battuta mi sembrava divertente, ho scritto:

"Uno all'una, uno alle due e uno alle tre? :D"

Con buona dotazione di emoticon per far capire che stavo scherzando, per chi non l'avesse capito ho citato da "Un Canto di Natale" di Charles Dikens, opera che praticamente tutti i trekker per un motivo o l'altro hanno incrociato.
Ovviamente il buon Hytok l'ha presa sul personale rispondendo:

"Vai a miagolare altrove, randagio.

PLONK"

A parte il significato del "Plonk" finale che probabilmente è noto solo ai suoi neuroni residui, per il resto la scarsa battuta era riferita al mio cognome (Gatti), e già qui la dice lunga sulla sua fantasia in materia, la fiera dell'insulto scontato, alle elementari ho sentito di meglio.
Tanto per non alimentare i flame in lista che gli sono tanto cari preferisco rispondergli qui, poi se lo legge bene, sennò non me ne può fregare di meno! :D

"Certo che per essere un trekker ne sai ben poco di Dickens, oltre che di educazione ovviamente."

Remember, don't feed the troll!

Aggiornamento:
Ovviamente il comportamento non proprio esemplare del caro Hytok ha attirato l'attenzione di altri utenti che ovviamente si sono chiesti in perchè di una simile reazione, in particolare Lord Kap chiede:

"Che ti succede? È un po' di tempo che ti leggo molto nervoso, tanto da
non sopportare una battuta innocente come questa..."

Ma il nostro amichevole troll di quartiere tanto per non farsi sfuggire un'occasione tento ghiotta rincara la dose:

"Sarebbe stata una battuta innocente se l'avessi fatta tu. Il tizio in
questione è un decerebrato che mi ha seguito qui da ItaTrek, in cui ha dato
il peggio di se.

Mi scuso per lo sfogo, avrei dovuto plonkarlo e basta."

A parte il dettaglio che non 'ho seguito da Itatrek, io sulla ml di Hypertrek ci sto perchè collaboro al sito, poco, ma collaboro, e non spreco il mio tempo a seguire i troll in giro per le mailing list.
Però sarei curioso di sapere i commenti degli amtri visto che il suo comportamento ha fatto mettere in moderazione tutta la lista.

Oltretutto non capisto perchè tirare in ballo Itatrek visto che il nostro litigio più pesente fu sulla ml di DS1 e non su Itatrek, misteri della memoria trollesca...

Nel frattempo mi sono informato sul PLONK ed ho scoperto che si tratta di un acronimo usato nel solito modo scemo da nerd in funzione di verbo, fra i significati più gettanati ci sarebbero:
Please Log Off, Net Kook
Put Lamer On Killfile
Please Leave Our Newsgroup: Killfile!

Ammetto che questo acronimo non lo conoscevo, ma a mia discolpa posso dire che non ho mai trovato utile l'impiego di queste sigle, magari escluse le più famose o usate, giusto per rapidità, ma i poemi in acromino mettono solo in difficoltà chi cerca di entrare nel discorso.

Ora mi chiedo, perchè non lo fa?
Perchè non mi mette sulla lista nera così evita di rispondermi e rompere il cazzo ar resto della comunità?
Masochismo?
Stupidità congenita? (forse)
Hytokite? (sicuro!)

Etichette:

lunedì, agosto 18, 2008

L'attor giovine Calderoli


Leggo da Repubblica.it

Il ministro: "Mai più col cappello in mano a Roma"
Bozza finale del ddl, oggi l'incontro con Tremonti
Ecco il piano di Calderoli per il nuovo federalismo

il resto dell'articolo è qui

A parte le solite stronzate su Roma ladrona, come se non ci fossero loro a comandare a Roma, ma perchè affidare la redazione di una legge del genere ad uno che ha già fatto danni in materia, chi si ricorda di quel capolavoro di legge elettorale tutt'ora in vigore e che il suo stesso autore, lui Calderoli, il sosia di Londo Mollari, definì una "porcata"?
Cosa ci garantisce che questa non sia un'altra porcata?
La reputazione e professionalità di Calderoli forse... se è così stamo proprio messi bene!

Etichette:

domenica, agosto 17, 2008

Vincitore del giorno

Il vincitore del giorno del Premio Comicità Involontaria è il caro Capezzone, un uomo che ligio alle tradizioni ha deciso di seguire quella più antica fra i politici italiani, il Cambio di Partito.
Questa notizia dell'ANSA gli è valsa il premio odierno.


Ici: Capezzone: Pd smetta propaganda

Rotondi: questione chiusa, non si torna indietro
(ANSA) - ROMA, 17 AGO -'Sarebbe ora che la sinistra sospendesse la sua opera di propaganda':cosi' Daniele Capezzone replica alle critiche del Pd sull'Ici. 'Il centrodestra - ha spiegato il portavoce di Fi - ha cancellato l'Ici, eliminando una tassa odiosa che gravava sull'85% delle famiglie italiane, e nessuna reintroduzione e' in vista'. Interviene anche il ministro per l'Attuazione del programma Rotondi, che ritiene chiusa la questione.'La linea del governo e' che non si torna indietro'.

Etichette: , ,

sabato, agosto 16, 2008

Alemanno cambia idea... di nuovo...

Dal sempre ottimo, almeno per chi si interessa della materia, blog del professor Muratore (Archiwatch) prendo un comunicato di Sandro Bari sulle ultime geniali idee del Campidoglio.

Il rantolo del cementatore

Non sembra vero, ma forse avrebbe dovuto essere scontato: dopo le tranquillizzanti notizie sul blocco dello sventramento del Pincio, un sussulto di bestia ferita si leva dal giornale della Capitale, quello (una volta) “conservatore”.
Forse un ordine padronale per un estremo tentativo di coinvolgere l’opinione pubblica – cambiando sistema – verso la “necessità” di realizzare quel parcheggio, bene assoluto solo per chi lo costruisce e per gli “annessi e connessi” che hanno trovato modo di inserirsi nel grosso affare.
Estremo tentativo, quindi, cambiando le carte: facciamolo passare per un’opera meritoria “di destra” contro tutti quelli che in questi ultimi quindici anni hanno affossato ogni opera pubblica romana in nome della conservazione.
Strano, ma non era il contrario? Ma non erano di sinistra quelli che hanno imposto scelte urbanistiche senza criterio al solo grido “Roma deve incassare denaro” (ass. Minelli), e non erano di destra coloro che si sono opposti in Consiglio Comunale fino all’ultimo contro tali aberrazioni? Strano, perché così risulta dalle votazioni…
Ora, secondo il giornale, l’oscurantismo in campo ambientale di ex e postcomunisti,Verdi, ecologisti (proprio quelli che mai si sono opposti, per ideologia, ai disegni di Veltroni) dovrebbe essere spazzato via dal decisionismo del vittorioso Alemanno, che ha la maggioranza per ordinare, esigere, imporre. Si contesta cioè la disponibilità al dialogo, promessa e finora mantenuta, forse per ricordare al Sindaco che è stato eletto, sì, dai cittadini, ma che il potere a Roma ce l’hanno altri. Altri, che possiedono giornali, imprese, cantieri, appalti…
A chi fa comodo questa improvvisa presa di posizione in favore dei parcheggi, degli scavi, dei lavori in corso? Questo monito di quanto costa la penale se salta il progetto parcheggio? Questa reprimenda neppure tanto blanda al Primo Cittadino che si fa scrupolo di costituire e addirittura consultare una Commissione di Saggi su un problema così serio?
Ora si irride anche a tale commissione e alla sua relazione. E, all’assalto, si mandano avanti i bambini, come fanno i guerriglieri vigliacchi. Si fanno esporre articolisti impreparati, che si contorcono in contraddizioni su argomenti capziosi, si avvolgono in teorie ritrite e dimostrate reiteratamente false. Agli ordini del padrone, secondo la “linea editoriale”. Senza vergogna.
Ma non è finita.
Altro “avvertimento” ad Alemanno arriva dalla Cina. Il CONI manda avanti Angelo Binagli, presidente della Federazione Italiana Tennis: “Roma potrebbe perdere gli Internazionali perché il Comune ha bloccato il progetto del nuovo Centrale. La giunta Alemanno ha intenzione di rimodulare uno stadio meno impattante. Ma non c’è più molto tempo, bisogna rompere gli indugi”. Capito, concittadini? Per colpa di Italia Nostra che si oppone allo scempio architettonico e ambientale del Foro Italico, corriamo il rischio gravissimo di perdere gli incassi stratosferici che ci porterebbe l’indotto degli Internazionali di Tennis. Attento, Sindaco, a quello che fai, stai rischiando parecchio a metterti contro il potere avallato dalle precedenti gestioni.
Ci si aspetterebbe dalla stampa un appoggio alle iniziative di salvaguardia dei beni culturali, urbanistici, ambientali, naturalistici, architettonici della nostra povera Roma, mercificata e avvilita. Invece no, i giornali sono solo portavoce dei padroni: nessuno interviene su Angelo Binagli per ricordargli che basterebbe spostare il mega impianto del tennis, violentatore del Foro e di Monte Mario, di qualche centinaio di metri, per esempio nella vastissima zona, libera e disponibile, di Tor di Quinto, dove sarebbe agibile a chiunque per spazi e per parcheggi. Il fatto è che lo vogliono lì, perché così fa comodo alla CONI Servizi, altri padroni. Che adesso, gloriandosi degli ori conquistati da chi fatica per davvero, presenteranno il conto al Sindaco, ricordandogli chi ha il potere.
Alemanno è stato eletto proprio da chi era stanco di questo potere della politica comprata dai costruttori, da chi era stanco di questo svilimento della Città in nome del dio denaro. Speriamo che il Sindaco se ne ricordi e che sappia resistere a questi ultimi rantoli.”
S. B.


Qui il post completo: Dal Pincio al Foro … i talebani del cemento … alle grandi manovre di Ferragosto …

Personalmente non mi stupisce per niente l'ennesimo cambio d'idee di Alemanno, in molti scordano della figura meschina che fece nell'ambito della questione "Frescoblu" della Parmalat, in cui si capì palesemente che la sua opinione in materia era stata comprata da Tanzi e compari per agevolarli, Alemanno in quel caso si salvò solo perchè poco dopo scoppiò il Caso Parmalat e lui potè mettersi al sicuro ricambiando di nuovo idea e godendo della protezione politica dell'allora maggioranza.
Mi spiace davvero dirlo ma chi l'ha votato sindaco di Roma se lo merita, hanno preferito un tipo losco col suo passato e le sue simpatie (La moglie a capo del MSI vi dice qualcosa?) invece di un Rutelli, che pur fesso geneticamente, almeno ha una fedina penale molto più corta del Camerata Ingegner Gianni.
Ma evidentemente ai romani piace sentirsi prendere in giro.

Etichette: , ,

Umorismo

Bossi: rimettero' l'Ici
Bisogna dare autonomia finanziaria agli enti locali
(ANSA) - PONTE DI LEGNO (BRESCIA), 16 AGO - Il ministro delle Riforme Umberto Bossi e' intenzionato a reintrodurre l'Ici.'La rimettero'' ha detto da Ponte di Legno. Per il ministro bisogna passare da un sistema di finanza derivata, in cui e' lo Stato a dare i fondi agli enti locali,a una forma di autonomia finanziaria,in cui loro stessi prendono direttamente le tasse.Dell'ipotesi di reintrodurre l'Ici Bossi non ha ancora parlato ne' con Giulio Tremonti ne'con Silvio Berlusconi,ma della sua idea e' assolutamente sicuro.


Questa notizia è passata stamane sul sito dell'ANSA, qualcuno potrebbe spiegare a "Neurone Bislacco" (lo stesso che ebbe il coraggio di dire "Silvio sta Male", ostendando una vistosa paresi, una perla di autentica comicità involontaria!) che proprio lui e i suoi compagni di merende hanno eliminato una delle poche fonti di sostentamento per le amministrazioni locali che non passano minimamente per il cattivo stato centrale?
Ora che si sono accorti del danno enorme che hanno portato ai comuni intende reintrodurre l'Imposta Comunale sull'Immobile, magari spacciandola per un provvedimento interno alla fantomatica riforma federalista?
La solita pseudo-innovazione liberale che ci renderà tutti più belli, felici e ricchi?
Ma la gente che ancora gli da retta...

Etichette: ,

lunedì, agosto 11, 2008

La Russa strikes back

Il prode La Russa non contento, con la complicità dell'illuminato Maroni (un cognome un destino), di aver riempito le città italiane di militari armati per combattere chissà quali terribili criminali e con discutibili competenze nella gestione dell'ordine pubblico, ma con l'unico effetto di farci sembrare un paese militarizzato agli occhi dei turisti, è vero che ormai siamo sotto un regime, ma almeno non diamolo a vedere così spudoratamente!
L'ultima del saggio Ignazio è stata quella di assegnare al contollo dei cantieri i Carabinieri, avrei QUASI compreso se avessero usato il genio minitare, ma i carabinieri a meno che non abbiano fra le loro fila qualche laureato in ingegneria, architettura o almeno dei geometri con un minimo di conoscenza o esperienza sul campo, sono davvero in grado di svolgere questo incarico?
Un minimo di rispetto per i veri ispettori che ogni giorno si fanno (perdonate il francesismo) il culo per svolgere il loro lavoro malgrado la scarsità di mezzi e la paga ridicola?
Il minimo sarebbe usare i fondi dati ai carabinieri per queste mansioni che non gli competono, a chi veramente è qualificato per fare i controlli nei cantieri, magari questo consentirebbe di assumere qualche altro ispettore e più mezzi per assolvere ai loro compiti, ma no, perchè non militarizzare sempre di più, tanto i soldi alle forze armate glieli regalano! (se non sapete chi cercate uno specchio e guardateci dentro)

Etichette:

sabato, agosto 09, 2008

Che palle st'omo!

Leggo da Repubblica.it il seguente trafiletto:


Bossi: "Il dito medio?
Ce l'abbiamo ancora"


PONTIDA (Bergamo) - Al congresso della Liga Veneta l'aveva alzato contro l'inno di Mameli. Stasera, alla festa del Carroccio, Umberto Bossi, ministro delle Riforme, è ritornato a parlare del "dito medio": "Ce lo abbiamo ancora. Non sarà un'accusa che riuscirà a fermare la nostra lotta per la libertà".

Nel suo intervento, Bossi ha ribadito un concetto che da tempo esprime nei suoi interventi pubblici: "Abbiamo fatto un errore madornale a seguire Garibaldi e i Savoia. Ora dobbiamo rimediare".


Ed uno del genere è stato fatto ministro, ha giurato per La Repubblica Italiana in quanto senatore e viene pagato (troppo) con le tasse di tutti per diffondere razzismo e diffamare in questo modo.
Passi la figura da pecore che ha fatto la Liga Veneta, ricordo che ci fu una profonda rottura proprio fra loro e la Lega Nord proprio per le posizioni esagerate del signor Bossi riguardo l'ordine sociale, concetto che a lui sembra estraneo, soprattutto dopo l'ictus (o quello che gli è preso anni fa).
Recentemente ho maturato una certa stima per dei rappresentanti leghisti che sembra sappiano il fatto loro, sembra, non si può giudicare seriamente l'operato di qualcuno dopo solo un mese.
Ma per il capoccione dei leghisti più va avanti, più provo un vero schifo, certe volte mi chiedo che direbbe Miglio buonanima (Il vero teorico della Lega e stranamente eliminato da molti documenti ufficiali alla sua morte per far figurare il Bossi) dei proclami demenziali di uno che apre un caso nazionale per l'ennesima bocciatura alla maturità del figlio!
Qualcuno dovrebbe chiedergli che fine hanno fatto i famosi 200 milioni della banca leghista organizzata da lui e soci, e che i leghisti dovettero tamponare con una mega colletta svariati anni fa.

Etichette:

mercoledì, agosto 06, 2008

Cola fatta in casa

Ultimamente in rete circola una ricetta per realizzare una specie di coca cola, eccola qui a disposizione di chi voglia tentare l'esperimento.

Primo passo.
Preparare il 7X.
Ingredienti:
3,75 ml di olio di arancia
3 ml di olio di lime
1 ml di olio di limone
1 ml di olio di cassia
0,75 ml di olio di noce moscata
0,25 ml di olio di coriandolo (circa sei gocce)
0,25 ml di olio di lavanda (sei gocce)
0,25 di olio di neroli (ingrediente opzionale)
Utilizzando una siringa vuota, versare le giuste quantità di olio in un bicchiere e coprire.
Sciogliere 10 grammi di gomma arabica istantanea in 20 ml di acqua (a basso contenuto di calcio e magnesio) e in una goccia di vodka.
Versare il composto di acqua, gomma arabica e vodka in un contenitore profondo e resistente e, con l'aiuto di un potente robot da cucina, mischiare al massimo della velocità il composto mentre un assistente versa gli oli.
Mescolare per circa 7 minuti, fino a ottenere l'emulsione.
Per verificare, aggiungere poche gocce di composto in un bicchier d'acqua: se l'emulsione è stata correttamente preparata, nessuna goccia di olio dovrebbe apparire in superficie.

Secondo passo.
Preparare le miscele A e B.
Questo passaggio prevede la preparazione di due sostanze, la A e la B, che possono essere realizzate separatamente prima di venire unite in un unico sciroppo al quale poi aggiungere zucchero e acqua.
Miscela A: unire 30 ml di caramello colorante con 10 ml di acqua.
Girare gli ingredienti e aggiungere 10 ml di composto 7X.
Miscela B: unire 10 ml di acido citrico con 10 ml di acqua e aggiungere 2,75 ml di caffeina.
Lavorare gli ingredienti in un mortaio finché i grani di caffeina saranno polverizzati.
La miscela non deve risultare troppo bianca.
Se così fosse, diluire con acqua e poi passare al setaccio.

Terzo passo.
Lo sciroppo di cola.
Ingredienti:
2 litri di acqua
2 chili di zucchero
miscela A e miscela B.
Realizzare uno sciroppo mescolando velocemente un litro e mezzo d'acqua con 2 chili di zucchero e passare al setaccio.
Unire la miscela A con i rimanenti 500 ml di acqua, aggiungere la miscela B e lo sciroppo di zucchero.
Il risultato saranno circa 18 litri di sciroppo di cola.

Quarto passo.
Preparare la cola. Per ogni parte di sciroppo di cola aggiungere una parte di acqua gassata.
Ecco pronta la bevanda.

Etichette:

martedì, agosto 05, 2008

Tiepolo censurato, commenta chi di dovere.

Ecco una selezione delle reazioni del mondo dell'Arte giustamente stupito delle velature della Verità svelata del Tiepolo.

"Chi potrebbe mai offendersi di fronte alla Verità nuda del Tiepolo? Velarla è una sciocchezza assoluta. Lo lasci dire a chi dirige i musei Vaticani: qui dentro, ci sono più nudi che in qualunque altro museo al mondo".
Antonio Paolucci, storico dell'arte, già ministro dei Beni culturali.

"Che tristezza leggere notizie del genere, quel Tiepolo va lasciato così. Non si può coprire la Verità, un soggetto per secoli rappresentato nudo, fin da quando il Bernini nel '600 recuperò un'iconografia antichissima. Spero che la scelta fatta non sia irreversibile".

Sandrina Bandera, soprintendente della pinacoteca di Brera

"Un caso di moralismo sciocco, l'intera storia dell'arte, dal Rinascimento in poi, ma anche prima, è piena di nudi. Evidentemente qualcuno, nella cerchia del presidente del Consiglio, ha pensato che non si potesse esporre un seno nudo accanto al volto del premier forse perché troppo simile a quelli che permette di mostra ogni sera nelle televisioni".
Eugenio Riccomini, storico bolognese, già soprintendente a Parma

"Curioso però che sia stata emendata la verità, un simbolo. Già occorre una bella resistenza morale per scegliere proprio quel simbolo con tutto ciò che la gente pensa oggi dei politici. Ai miei occhi pare una comica: la riproduzione era stata scelta come allusione governativa, in bella vista accanto ai ministri e poi è arrivato quel reggipetto. Non viene da sorridere pensando a quante cose vengono messe in mostra a Canale 5?".
Andrea Emiliani, grande esperto di Guido Reni, dei Carracci e del Seicento emiliano, già soprintendente della pinacoteca di Bologna

"Non so chi sia stato lo zelante funzionario, ma questa storia fa ridere e finirà per aggiungersi allo sciocchezzaio estivo".
(quando l'intervistatore gli ricorda che nei Musei Vaticani vi sono molti esempi di "censura", molti ad opera di Daniele da Volterra, detto il Braghettone)
"Appunto, è successo in un momento di oscuramento, ma non è la regola per la Chiesa. Se qui dentro ci sono tante opere senza veli è perché la nudità rappresenta la verità. "Veritatis Splendor" come diceva un'enciclica del Papa, dunque da non velare. La bellezza è la bellezza, Epifania di Dio. Consola che quella ritoccata sia una riproduzione, ma non mi fiderei di chi lo ha fatto: dimostra di non essere intelligente".
Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, ex ministro dei Beni Culturali.

"Palazzo Chigi ha ferito uno dei più grandi pittori della libertà".
Giancarlo Galan, presidente della Regione Veneto

Etichette: ,

REM & Muppets - Furry happy monters

Etichette: ,

lunedì, agosto 04, 2008

Hitler sings...



Non so voi, ma io sono quasi caduto dalla sedia a sentirlo! :D

Etichette:

sabato, agosto 02, 2008

Tiepolo censurato

Oggi leggo dall'ANSA:

Palazzo Chigi: velato Tiepolo sala stampa
Seno nascosto per non urtare la sensibilita' degli spettatori
(ANSA) - ROMA, 2 AGO - Velato il seno nella riproduzione del dipinto del Tiepolo 'La Verita' Svelata dal Tempo' che fa da sfondo alla sala stampa di Palazzo Chigi. Nessuna censura, spiegano fonti di palazzo Chigi, ma solo una iniziativa dei tecnici dell'immagine, una iniziativa 'a fin di bene', pensando che la visione di quel seno, a volte inevitabilmente in evidenza in alcune riprese delle conferenze stampa, potesse toccare la sensibilita' di qualche spettatore.


E mi chiedo, MA SONO SCEMI?
Voglio proprio conoscerli quei "tecnici dell'immagine" (cosa poi saranno sti tizi è tutto da scoprire) che hanno avuto sta pensata geniale!
A quando le foglie di fico alle statue?

Etichette: ,